“La Caritas è l’organismo pastorale istituito dal Vescovo al fine di promuovere, anche in collaborazione con altri organismi, la testimonianza della carità della comunità ecclesiale italiana, in forme consone ai tempi e ai bisogni, in vista dello sviluppo integrale dell’uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica”.
(cfr. Statuto di Caritas Crema, art. 1)
Partiamo dal metodo Caritas: “Ascoltare, Osservare e Discernere… per animare”
Il metodo pastorale dell’ascoltare, osservare e discernere per animare, permette di partire dalla realtà e dare sistematicità, organicità e concretezza al lavoro di sensibilizzazione e coinvolgimento delle comunità attraverso l’utilizzo di luoghi e strumenti propri per l’ascolto (il Centro d’Ascolto), l’osservazione (Osservatorio delle Povertà e delle Risorse) e il discernimento/animazione (Laboratorio Caritas).
- Ascoltare: È METTERSI IN RELAZIONE CON L’ALTRO.
Ascoltare è il primo passo per entrare in relazione, dopo esserci accorti di chi ci sta accanto. È disponibilità a fare spazio all’altro e alla realtà che ci sta attorno; è uno stile, un atteggiamento per cogliere e farsi carico.
- Osservare: È ACCORGERSI CONSAPEVOLMENTE DI QUANTO C’È E QUANTO ACCADE.
È il modo di accorgersi, rilevare le problematiche presenti, le povertà tradizionali alle quali si affiancano sempre fenomeni nuovi di povertà, di emarginazione, di disagio. Osservare permette anche di individuare povertà, ma anche risorse singole e di gruppo presenti.
- Discernere: È VALUTARE E ATTIVARE PROCESSI DI ANIMAZIONE CON STILE COMUNITARIO.
È leggere e comprendere con competenza umana e con criteri di fede le situazioni. Significa comprendere anche responsabilità, coinvolgimenti e favorire confronti. Occorre arrivare a chiedersi – insieme alla comunità – quale cambiamento per i poveri, per la Chiesa, per il territorio/mondo è necessario e in che modo è possibile realizzarlo?
- Per animare: LA PREVALENTE FUNZIONE PEDAGOGICA.
L’animazione è la finalità principale delle azioni della Caritas. Ascoltare, osservare e discernere per animare significa promuovere nella comunità forme crescenti e diffuse di responsabilità e impegno che si propongono come risposta agli interrogativi posti nel discernimento.
Lo stile proposto è quello del Buon Samaritano che:
- vede (osserva e si accorge);
- sente compassione;
- interviene/condivide ciò che può ed ha;
- coinvolge/anima/suscita anche altri;
- si impegna alla verifica di ciò che è stato affidato (accompagna).

